IL TRAUMA IN PSICOLOGIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il termine trauma deriva dal greco τραῦμα (traûma), che significa “ferita”. In ambito psicologico indica una ferita non del corpo, ma della “mente”: un evento o una serie di eventi che eccedono le capacità di elaborazione e di adattamento dell’individuo, lasciando tracce profonde sul piano emotivo, cognitivo e corporeo. Un trauma non coincide semplicemente con la gravità oggettiva dell’evento, ma con il suo impatto soggettivo: ciò che risulta traumatico per una persona può non esserlo per un’altra, a seconda delle risorse individuali, del supporto sociale e della storia personale.

 

TIPI DI TRAUMA

Gli studi clinici distinguono principalmente:

  • Traumi singoli (trauma con la “T” maiuscola): eventi improvvisi e minacciosi, come incidenti, catastrofi, aggressioni, lutti.
  • Traumi cumulativi o complessi (trauma con la “t” minuscola): esperienze ripetute e prolungate di trascuratezza, abusi o violenze relazionali, spesso in contesti di accudimento primario.

Entrambi i tipi possono produrre effetti significativi sul funzionamento psichico, anche se con manifestazioni cliniche differenti.

 

EFFETTI DEL TRAUMA

Il trauma psicologico non è un “semplice ricordo doloroso”, ma un evento in grado di alterare i meccanismi neurobiologici dello stress e della memoria, influenzando la regolazione emotiva, il senso di sé e le capacità relazionali interpersonali. Tra le possibili conseguenze del trauma vi sono:

  • sintomi intrusivi: flashback, incubi, ricordi angoscianti
  • iperattivazione: ipervigilanza, insonnia, irritabilità, iperreattività 
  • evitamento: tentativi di non pensare, entrare in contatto con o di non sentire ciò che ricorda l’evento
  • alterazioni della memoria, dell’immagine di sé e della fiducia negli altri

TRAUMA E SALUTE MENTALE 

Il trauma è riconosciuto come fattore di rischio transdiagnostico, in quanto può contribuire allo sviluppo di diversi disturbi psicologici: dal Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) e dal Disturbo da Stress Post-Traumatico Complesso (C-PTSD)  fino ai disturbi dell’umore, d’ansia, dissociativi e di personalità. La ricerca evidenzia anche un legame con diverse condizioni somatiche, a testimonianza dell’impatto sistemico che la sofferenza traumatica è in grado di provocare.

 

CONCLUSIONI

Il trauma è quindi una realtà clinica complessa e multidimensionale, che coinvolge la mente, il corpo e le relazioni. Comprenderlo è fondamentale per costruire percorsi di cura efficaci e personalizzati.

Le pagine dedicate al PTSD e al C-PTSD approfondiscono in dettaglio due delle manifestazioni cliniche più studiate del trauma.