Scritto da: Dott.ssa Annalisa Barbier
Molti degli aspetti psicologici presenti nelle persone affette da DA, sono anche riscontrabili tra coloro che manifestano una forma particolare di dipendenza: la CODIPENDENZA.
Sebbene il costrutto teorico della codipendenza non abbia trovato - ad oggi - un consenso unanime nella letteratura scientifica, è possibile identificarne le caratteristiche psicopatologiche fondamentali (Cermak, 1986):
Nel tempo possono fare la comparsa altri disagi psicologici quali depressione, ansia, disturbi del sonno, abuso di sostanze, tendenza a subire ricorrenti maltrattamenti nella relazione, malattie legate allo stress.
Pia Mellody, che da molti anni studia dipendenza e codipendenza, ha identificato alcune altre caratteristiche psicologiche (dal libro “Facing Codependence”, 1989):
1. Basso livello di autostima
2. Difficoltà a stabilire confini del Sé, con tendenza a invadere e a farsi invadere dall'altro (si ricercano relazioni fusionali e simbiotiche, a discapito della propria libertà e della propria crescita)
3. Difficoltà a riconoscere i propri bisogni, le proprie emozioni e a definire la propria identità
4. Priorità nel prendersi cura dei bisogni e dei desideri degli altri, negando e non riconoscendo i propri e trascurando se stessi
5. Difficoltà nell'esprimere e nel percepire la realtà con equilibrio e moderazione
Altri aspetti importanti sono rappresentati da:
A) difficoltà nel riconoscere e nel gestire in maniera funzionale le emozioni (disregolazione emotiva), tendendo a presentare comportamenti di perdita di controllo e incapacità di funzionare ad un livello efficace nelle attività di tutti i giorni (dal lavoro alla famiglia, alle relazioni amicali, ai passatempi ecc.). La difficoltà a gestire le emozioni forti, soprattutto spiacevoli, porta il soggetto a ricorrere all'altro in maniera strumentale, utilizzandolo come una sorta di "sedativo" o contenitore dello stato di disagio emotivo. (Per conoscere meglio il rapporto tra dipendenza affettiva e disregolazione emotiva leggi il mio articolo)
B) presenza di episodi di distacco dalla realtà o da se stessi (derealizzazione e depersonalizzazione)
C) uno STILE DI ATTACCAMENTO insicuro ambivalente, cioè caratterizzato da comportamenti eccessivi di ricerca di contatto e presenza dell'altro, sensazione di essere "indegni"di amore e di doversi far accettare dal mondo e dagli altri a tutti i costi, paura di essere abbandonati, evitamento del distacco e dell'allontanamento dell'altro, ricerca costante di rassicurazioni, tendenza a costruire rapporti fusionali (leggi anche ATTACCAMENTO E PATOLOGIA; L'AMORE NELLA COPPIA ADULTA).